sistema indossabile per elettroterapia
SISTEMA INDOSSABILE PER ELETTROTERAPIA
Il presente progetto, riguarda un sistema indossabile per l’elettroterapia, ideato e brevettato dall’Ing. Nicola d’Ancona. Il brevetto è stato depositato in data 24/10/2012 e concesso in data 10/02/2015, con numero di rilascio 0001413915.
Il brevetto in oggetto, ha l’obbiettivo di creare un elettrostimolatore portatile ed energeticamente indipendente, capace di svolgere trattamenti elettromedicali partendo dall’energia biomeccanica prodotta dal movimento del corpo (camminata, pedalata, attività lavorative e domestiche). In sintesi, il sistema è costituito da una parte generatrice di energia, una parte di gestione dell’energia (accumulo e trasformazione in impulsi elettroterapici), e da una parte di distribuzione di quest’ultima (elettrodi). L’ultima parte del sistema, è sostanzialmente già presente sul mercato e non necessita di modifiche; lo stesso vale per la parte di gestione degli impulsi elettrici che fa parte della tecnica nota negli apparecchi per elettrostimolazione, mentre è da perfezionare la parte inerente l’accumulo dell’energia al fine di ridurre al minimo i pesi e gli ingombri dell’apparecchiatura e massimizzarne il rendimento. La parte innovativa del progetto risiede nel sistema di generazione dell’energia, che avviene sfruttando i movimenti del nostro corpo, in particolare delle articolazione, attraverso un tessuto (nano filato) piezoelettrico, capace di trasformare una deformazione del materiale in energia elettrica. Il tessuto in questione, è un nano filato di materiali piezoelettrici, che ha la consistenza di un tessuto in microfibra e che possiede eccellenti proprietà piezoelettriche, tali da riuscire a generare energia elettrica, a partire da piccolissime deformazioni dello stesso. Il dispositivo è pensato per utilizzare tali materiali all’interno di fasce elastiche da posizionare ad esempio sulle articolazioni principali (gomito, ginocchia, glutei, caviglie, ecc.), queste, durante le attività quotidiane, producono energia elettrica che viene accumulata, permettendo in qualsiasi momento della giornata, di poter svolgere un trattamento elettroterapico, ricevendo tutti i benefici di una seduta presso un professionista. Il tessuto innovativo capace di produrre energia elettrica, è stato sviluppato nei laboratori del CNR Nano di Lecce, dalla Dott.ssa. Luana Persano.
Il brevetto in oggetto, ha l’obbiettivo di creare un elettrostimolatore portatile ed energeticamente indipendente, capace di svolgere trattamenti elettromedicali partendo dall’energia biomeccanica prodotta dal movimento del corpo (camminata, pedalata, attività lavorative e domestiche). In sintesi, il sistema è costituito da una parte generatrice di energia, una parte di gestione dell’energia (accumulo e trasformazione in impulsi elettroterapici), e da una parte di distribuzione di quest’ultima (elettrodi). L’ultima parte del sistema, è sostanzialmente già presente sul mercato e non necessita di modifiche; lo stesso vale per la parte di gestione degli impulsi elettrici che fa parte della tecnica nota negli apparecchi per elettrostimolazione, mentre è da perfezionare la parte inerente l’accumulo dell’energia al fine di ridurre al minimo i pesi e gli ingombri dell’apparecchiatura e massimizzarne il rendimento. La parte innovativa del progetto risiede nel sistema di generazione dell’energia, che avviene sfruttando i movimenti del nostro corpo, in particolare delle articolazione, attraverso un tessuto (nano filato) piezoelettrico, capace di trasformare una deformazione del materiale in energia elettrica. Il tessuto in questione, è un nano filato di materiali piezoelettrici, che ha la consistenza di un tessuto in microfibra e che possiede eccellenti proprietà piezoelettriche, tali da riuscire a generare energia elettrica, a partire da piccolissime deformazioni dello stesso. Il dispositivo è pensato per utilizzare tali materiali all’interno di fasce elastiche da posizionare ad esempio sulle articolazioni principali (gomito, ginocchia, glutei, caviglie, ecc.), queste, durante le attività quotidiane, producono energia elettrica che viene accumulata, permettendo in qualsiasi momento della giornata, di poter svolgere un trattamento elettroterapico, ricevendo tutti i benefici di una seduta presso un professionista. Il tessuto innovativo capace di produrre energia elettrica, è stato sviluppato nei laboratori del CNR Nano di Lecce, dalla Dott.ssa. Luana Persano.
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